Santoro ai tifosi di Cantù: «Vinciamo insieme»

Molto più importante di quanto dicano i quattro punti che dividono le due squadre, con Cantù in vantaggio su Cremona alla vigilia del big match di oggi alle 17 al PalaFitLine di Desio. Lo fa capire anche Sandro Santoro, gm dei biancoblù. Alla luce del regolamento della seconda fase e degli acciacchi.

«La nostra situazione - dice -, con i problemi fisici di Nikolic, Berdini e Stefanelli e le scorie di una trasferta a Rieti vinta dopo un supplementare, in pratica riazzera il vantaggio che la classifica ci concede. Ecco perché non possiamo permetterci di sottovalutare una grande squadra come la Vanoli, partita con il ruolo di favorita del girone».

Conta, e non poco, lo scontro diretto. Soprattutto in chiave futura, quando nella seconda fase faranno fede i risultati tra le prime tre della classe. «E questo è il punto - prosegue Santoro -. I quattro punti di vantaggio a oggi contano relativamente. Piuttosto sarà fondamentale pareggiare il conto con Cremona, per evitare un 4-0 tra di noi molto pericoloso. Ecco perché spero in un bell’afflusso del pubblico. Abbiamo visto in settimana i dati delle presenze all’andata: siamo soddisfatti di quanto fatto finora anche a Desio, colpisce quel 4.000 e rotti della Fortitudo in gara secca. Ce lo si poteva aspettare, così come noi potremmo aspettarci numeri importanti quando le partite, come oggi, contano il doppio. Si vince tutti assieme».