Stefanelli addio, Cantù volta pagina

Pallacanestro Cantù-Francesco Stefanelli, è arrivato il momento di dirsi addio.

E dire che tutto avrebbe fatto pensare il contrario, fino a poche settimane fa: Stefanelli, con Baldi Rossi, era considerato uno dei punti fermi della squadra, anche in virtù del contratto che avrebbe legato il giocatore al club per un altro anno. Invece no, c’è stato un cambio della rotta per certi versi inatteso.

Negli ultimi giorni il quadro è infatti completamente (e decisamente) cambiato. E ieri è stata ufficializzata l’ormai attesa rescissione consensuale tra la guardia toscana e la Pallacanestro Cantù, con la consolidata formula di commiato: «Il club ringrazia Francesco per l’impegno e la professionalità profuse in queste due stagioni e gli augura le migliori fortune per la sua carriera futura». Non si sa bene se la spinta sia arrivata dal giocatore o dal club, ma certamente qualcosa si è rotto tra le parti.

Può anche aver inciso, sul punto, anche l’opinione di Meo Sacchetti, che probabilmente non ha mai visto in Stefanelli il giocatore dei suoi sogni. O, comunque, il tipo di giocatore giusto per la sua idea di gioco.

Ma c’è anche da dire che non manca, dall’altra parte, la spinta dei club che lo stanno cercando.

Udine, ma soprattutto l’ambiziosa Verona, neoretrocessa ma con tutta la voglia di provare a risalire subito in serie A. E Stefanelli non è certo una seconda scelta, anzi.