Pancotto: «Loro sono più forti»
Noi dato tutto, ma non è bastato»

«Abbiamo lottato con tutto quello che avevamo, abbiamo raschiato il barile non solo delle motivazioni ma anche dell’energia». Coach Cesare Pancotto non può essere soddisfatto dopo il ko interno contro Brescia, ma sa che c’è tanto da salvare in questa ennesima prestazione di cuore della sua squadra. Il tecnico della Pallacanestro Cantù individua le un paio di cause che hanno inciso: «Dare tutto non è bastato, sia per la bravura e la fisicità di Brescia a cui faccio i miei complimenti, sia per le tre partite consecutive a cui forse siamo poco abituati».

Non tutto è da buttare, anzi: «Di questa partita mi prendo il fatto che siamo riusciti a ricucire, con la palla in mano, un break da -19 a -5, facendolo con il nostro sistema: difesa, rimbalzi, contropiede e un buon movimento di palla. La squadra, inoltre, ha sempre avuto una grande capacità di lottare. Infine, ringrazio i tifosi che ci hanno sempre sostenuto dall’inizio alla fine».

Posto che la squadra ha costruito solide basi per la conquista della salvezza, Pancotto non vuol sentir parlare di delusione per un possibile arrivo, ormai sfumato, nelle prime otto di Cantù al termine del girone di andata: «Dobbiamo pensare alla salvezza, creare aspettative sarebbe sbagliato».