Pashutin: «Ribadisco, playoff
E avanti in Champions»

Metti un paio d’ore in redazione con Evgney Pashutin. Con il coach russo della Pallacanestro Cantù curiosissimo durante la visita pre-intervista nel voler capire a apprendere le dinamiche che precedono l’uscita in edicola del giornale. Dopodiché, un fiume di parole e la conferma di ciò che aveva dato l’impressione di essere sin dal suo arrivo in Brianza, ovvero una persona estremamente alla mano, disponibilissima al dialogo, tanto cortese quanto educata.

«Non so che percentuali attribuire alla mia squadra per il passaggio del primo turno preliminare di Champions semplicemente perché a questo tipo di previsioni non ho mai creduto - osserva -. So invece che dipende da noi stessi superare il turno, difendendo in maniera aggressiva sin dalla rimessa e condividendo la palla in attacco. Ritengo ci siano chance di qualificarci per la fase a gironi ma vorrei che lo dimostrassimo sul campo e non soltanto a parole».

«Giocare due volte alla settimana aiuta e fa bene al gruppo - fa presente -. Nel campionato italiano ribadisco ciò che già avevo avuto modo di affermare, vale a dire che intanto puntiamo ai playoff e che poi non sarà finita lì. Inoltre dobbiamo essere onorati di poter disputare una coppa europea, intanto per i nostri tifosi e soprattutto in omaggio alla storia e alla tradizione di questo club».

«Con il patron Dmitry Gerasimenko ci sentiamo frequentemente, diciamo almeno 2-3 volte la settimana - rivela -. Parliamo di basket in generale e ovviamente di Cantù più in dettaglio. Lui ha avuto modo di avere in tempo reale tutti i video delle nostre partite e così ci confrontiamo sulle rispettive indicazioni tratte. Posso svelare che mister Dmitry crede molto in questa squadra e che altrettanto pretende».

L’intervista integrale sulla Provincia di martedì 18 settembre