Procida e il debutto in A
«Che bello, con Cantù»

«Peccato per il risultato finale, ciononostante è stata sicuramente una bella emozione. Emozione doppia, poi»

Il suo momento è arrivato, dopo un’estate piena zeppa di elogi e complimenti. Primi minuti contro, a soli 17 anni, per Gabriele Procida: 6 in tutto, senza punti segnati.

E – ne siamo certi – con un po’ di tremarella nelle gambe. Ma almeno ha rotto il ghiaccio: probabilmente coach Pancotto ha deciso di concedergli questo momento proprio perché la partita era ormai compromessa.

Se ne parla tanto a Cantù di questo ragazzo che si è messo in luce con il Pgc e con le maglie delle varie Nazionali giovanili, ma che la società sta facendo di tutto per preservare.

Questo momento resterà indelebile, anche se arrivato nel corso di una pesantissima sconfitta: «Sono molto felice per aver esordito in Serie A – ha detto il giocatore -: peccato per il risultato finale, ciononostante è stata sicuramente una bella emozione. Emozione doppia, poi, esordire con la maglia di Cantù, dove ho fatto tutto il percorso giovanile. Inoltre, è per me motivo di orgoglio aver debuttato contro i campioni d’Italia in carica della Reyer Venezia».

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