Professori di statistica, ma nel basket
Tre comaschi fondano una associazione
Si chiamano Corti, Accardi e Semoventa e con la loro Aiasp formano nuovi rilevatori. Tra rimbalzi e tiri, collaborano con la Fiba, seguono la Nazionale e insegnano all’Università.
In uno sport come la pallacanestro dove le statistiche sono una componente sempre più evoluta e determinante, tre comaschi hanno deciso di fondare l’Associazione Italiana Addetti Statistiche Pallacanestro. “Chi ha preso il rimbalzo? Questo è un assist o no?” sono alcune delle domande a cui, in un basket sempre più veloce, a volte diventa difficile rispondere.
Guido Corti, Andrea Accardi e Matteo Semoventa, già da diversi anni nel settore, hanno quindi fondato l’Aiasp con lo scopo innanzitutto di formare nuovi rilevatori statistici, e poi di promuovere questa figura affinché venga equiparata ad altre già riconosciute dalla Fip, come gli ufficiali di campo, gli arbitri e gli allenatori.
«Siamo un’associazione indipendente ma certificata dalla Fiba – spiega Corti -. Vorremmo che tutti coloro che fanno il nostro lavoro venissero riconosciuti dalla Federazione, perché anche noi svolgiamo un compito importante. In Italia abbiamo 22 soci tesserati e abbiamo già formato circa 500 persone. D’altronde ci sono sempre più addetti che rilevano le statistiche alle partite, anche nei campionati minori e in quelli giovanili. Ma non tutti sanno che esistono delle linee guida dettate dalla Fiba, che forniscono risposte in maniera inequivocabile, uniforme e imparziale».
Una curiosità. «Una volta all’anno tengo delle lezioni sulle statistiche di basket all’Università di Siena».
L’articolo integrale sulla Provincia di giovedì 23 gennaio
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