San Bernardo, la forza dei nervi distesi
Contro Sassari non ha nulla da perdere

Alle 20.45 al PalaBancoDesio la sfida a un’avversaria decisamente di alto livello. Reduci dalla vittoria toccasana contro Trento, i canturini potrebbero anche ambire al colpaccio.

È stata la squadra rivelazione della passata stagione, protagonista di un girone di ritorno pressoché perfetto e di una cavalcata strepitosa nel corso dei playoff, fermatasi a un centimetro dal tricolore, andato poi alla Reyer Venezia solamente a gara 7 di finale scudetto. Oggi la Dinamo Sassari sarà di scena al PalaBancoDesio alle 20.45 (diretta RaiSport), per affrontare l’Acqua San Bernardo, reduce dalla vittoria toccasana contro Trento.

Un’avversaria che porta con sé un valore aggiunto, specialmente quando affronta Cantù. Tutti gli indizi portano a Gianmarco Pozzecco, allenatore che la scorsa stagione fece svoltare i sardi, con un finale in crescendo. Ma, Pozzecco o non Pozzecco, Cantù ha bisogno di punti.

O meglio, forse stavolta Cantù ha forse ancor più bisogno di darsi delle risposte. Di capire, come ama ripetere il suo coach Cesare Pancotto, «che tipo di squadra vuol essere». Perché la reazione dopo le spallate orchestrate senza pietà da Reggio Emilia e Venezia c’è stata, indubbiamente, contro Trento.

Ora servono conferme e un passo in più da questa squadra formata da «ordinary people».