Smith: «La forza di Cantù
è il nostro talento»

Intervista con il playmaker della Red October che nelle ultime giornate ha alzato la sua media punti.

Dal giorno di Santo Stefano - e dunque da sei turni in qua - Jaime Smith si sta dimostrando molto più pericoloso in attacco rispetto alle sue prime uscite con la maglia della Red October.

In questo suo recente percorso sta infatti viaggiando a 17 punti di media e nel computo è contemplato anche l’inciampo che, offensivamente parlando,ha avuto nel match giocato a Brindisi (2 soli punti a referto). Complessivamente, le sue statistiche evidenziano che sta viaggiando attorno alla soglia dei 14 punti (13.9 per la precisione), tirando con il 55% da 2, il 41% dall’arco dei 6.75 e il 79% dalla lunetta. Con l’aggiunta di 4.4 assist a gara.

Come giudica le sue più recenti prestazioni? Trova qualcosa di diverso rispetto a quelle di inizio stagione?

«Mi sembra di aver giocato bene di recente e tuttavia non mi pare però di aver giocato tanto diversamente dall’inizio del campionato. Cerco di essere un giocatore in grado di dare quello di cui la squadra ha bisogno per vincere».

Nello specifico?

«A volte si tratta della mia capacità di orchestrare il gioco della squadra, altre volte invece è la mia capacità di segnare. Valutando le ultime partite, direi che quest’ultima mia qualità si sia rivelata determinante per aiutare la squadra a vincere e ad arrivare dove siamo ora».

Quale ritiene sia il vero punto di forza di questa squadra?

«La nostra forza è il nostro talento. Soprattutto nella metà campo offensiva, la nostra miglior qualità, il nostro vero punto di forza. Questo è il motivo per cui siamo la squadra che segna più punti in tutto il campionato. Direi che non è cosa da poco».

L’intervista completa sulla Provincia di mercoledì 31 gennaio

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