Sodini: «Capire le ragioni
di una partita così»

«Questo confronto ci ha subito messo di fronte a delle difficoltà, a cui non siamo stati minimamente in grado di reagire»

«Di tutte le cose possibili c’è sempre un “best case” e un “worst case”: questo è decisamente un worst case». Per coach Marco Sodini, comunque, non cerca scuse dopo il pesante ko contro Treviglio: «L’impatto è stato contro una squadra, che è una delle nostre rivali perché è stata costruita con ottimi giocatori e con un budget rilevante. Dopo aver affrontato tre partite contro avversarie modeste, questo confronto ci ha subito messo di fronte a delle difficoltà, a cui non siamo stati minimamente in grado di reagire».

Non è solo il pubblico a non essere contento, ma anche tutta la squadra: «Quelli arrabbiati siamo noi, con noi stessi, quindi dobbiamo subito capire perché abbiamo giocato una partita di questo tipo. Sono stato io il primo a dire quale fosse il nostro obiettivo stagionale ma mi rendo anche conto che tutto ciò sia stato caricato di un significato eccessivo, perché questa è pur sempre una partita di precampionato».

Aspettative sulla Supercoppa? «È una competizione che avremmo voluto vincere e che tenteremo comunque di vincere perché, nel girone, ci sono altre due partite da giocare. Non si può mai sapere, magari vincendo entrambe le partite riusciremo a entrare nelle migliori otto. Ci tengo però a dire che l’illusione deve essere tolta: nel senso che, tutta la disperazione che ha comportato la retrocessione deve essere resettata, costruendo passo per passo il nostro futuro.

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