Tramonta l’idea Udom
Si valutano altre soluzioni

Tramonta definitivamente la trattativa tra Cantù, Brindisi e Mattia Udom, per l’arrivo del giocatore toscano in Brianza. E dire che era tutto “apparecchiato”, ma l’ala ha rinunciato all’ingaggio: concluderà la stagione con Brindisi. La conferma arriva dal ds dei pugliesi, il canturino Simone Giofrè: «Era tutto pronto: avevamo l’accordo con Cantù e Cantù con il giocatore e saremmo stati ben lieti di darlo proprio alla S.Bernardo. Ma il riacutizzarsi di un infortunio di un mese e mezzo al gomito ha convinto il giocatore a ripensare all’accordo: ha preferito, per una questione di serietà, non volersi impegnare in una serie playoff con una nuova società». Per Cantù il tempo stringe: il mercato chiude domani, ma se succederà qualcosa avverrà oggi.

Certo è che le regole e le date del mercato di serie A2 sembrano in contrasto con la logica e il buon senso. La serie A si concluderà infatti solo domenica: se è vero che le società di A2 possono fare mercato solo con giocatori già tesserati (e vistati se stranieri) in Italia, il cerchio delle opzioni si riduce. Tra chi vorrà migliorare la posizione e chi tenterà la qualificazione in extremis ai playoff, nessun club è disposto a cedere a cuor leggero un proprio giocatore. Non è un caso se solo Scafati sia riuscita a piazzare un colpo, ossia l’ex canturino Cournooh. Cantù ci ha provato con Udom, per sostituire Sergio.