Unipol, operazione Coppa Italia
«Mai dare nulla per scontato»

Tutto pronto per le finali a quattro di Coppa Italia, che si terranno a Porto Torres oggi e domani. L’UnipolSai Briantea84 esordirà alle 16 contro i sardi padroni di casa della Key Estate Porto Torres, mentre alle 18 toccherà al derby dell’Adriatico tra Santo Stefano Avis Macerata e Deco Amicacci Giulianova. Le vincenti si affronteranno domani alle 11 per la finalissima.

Settima finale consecutiva per la UnipolSai, dal 2013 sempre chiamata all’appuntamento per la coppa nazionale. Sono cinque i titoli messi in bacheca dal club del presidente Alfredo Marson, il primo sollevato nel 2004. Poi nel 2013, 2016, 2017 e 2018. Nessuna affermazione nel trofeo invece per Macerata, Giulianova e Porto Torres. I sardi sono attualmente quarti in serie A e nella gara d’andata in campionato hanno dato parecchio filo da torcere alla squadra di Marco Bergna (72-68). Stella di Porto Torres è Mateusz Filipiski, che a Seveso nella stagione regolare ha firmato una prova in doppia doppia con 39 punti e 16 rimbalzi.

«Arriviamo a questa finale determinati a dare il massimo - spiega il coach canturino Marco Bergna - La prestazione positiva di sabato scorso con la Deco dopo l’inciampo europeo è servita a ritrovare la giusta fiducia. Affrontiamo questa semifinale con la massima consapevolezza, conosciamo la forza di Porto Torres e il potenziale dei suoi giocatori. L’andata in campionato deve farci ricordare i 39 punti di Filipski, senza ovviamente dimenticare il resto della rosa sarda. Competizioni come queste si giocano partendo da zero, la classifica vale poco. Quando sul campo c’è un trofeo da vincere e in lizza ci sono le quattro squadre più forti del campionato l’unica certezza è che non bisogna mai dare nulla per scontato».