Berdún sulla via del ritorno
Briantea84 punta in alto

La società canturina sta ufficializzando l’accordo con il campione italo-argentino, classe ’81, che firmerà un contratto di un anno con UnipolSai

Riccardo Berti

Adolfo Damian Berdún
(Foto di Fabrizio Cusa)

Sarà un’UnipolSai Briantea84 di altissimo livello quella che si appresta a disputare la stagione 2023/2024 in Italia e in Europa. A livello di mercato il Club biancoblù vuole regalare a coach Josef Jaglowski una formazione capace di dominare sia in patria sia in Champions League. In questo senso, mentre si portano avanti le trattative per il capitano della nazionale statunitense Steven Serio, la società canturina andrà a ufficializzare in queste ore il ritorno dell’italo-argentino Adolfo Damian Berdún.

Un ingaggio che si aggiunge a quelli della tedesca Anne Patzwald e del giovane Alessandro Sbuelz, oltre alla trattativa avanzatissima per Serio. A oggi il Club biancoblù ha anche confermato: Filippo Carossino, Jacopo Geninazzi, Simone De Maggi, Francesco Santorelli e Nicolò Tommaselli. Praticamente certi della conferma anche Karim Makram e Lorenzo Bassoli. Probabilmente resteranno nel giro biancoblù pure Elisabetta Bisegna e Davide Schiera. Se il mercato dovesse chiudersi così, il roster a disposizione di coach Jaglowski potrebbe competere per i primissimi posti sia in Italia sia in Europa, dopo un’annata priva di trofei messi in bacheca. Berdún non ha bisogno di presentazioni. Ha giocato l’ultima stagione in Brianza nel 2020/2021, poi è passato a Giulianova e a Sassari. Firmerà un contratto di un anno con l’UnipolSai.

Berdún, guardia classe ’81, ha doppio passaporto, sia argentino che italiano. In Argentina ha giocato a San Nicolas e a Buenos Aires, mentre in Italia ha vestito le maglie di Cagliari, Santa Lucia Roma, Anmic Sassari, Briantea84, Giulianova e Dinamo Sassari. Palmarès pazzesco il suo: cinque ori e tre argenti nella Coppa Sudamericana, due argenti e un bronzo nella Coppa America e un bronzo nei Giochi Parapanamericani. In Italia ha vinto: quattro scudetti, sette Coppe Italia, nove Supercoppe Italiane e due campionati di LegaDue.

Predilige giocare da guardia, ma può ricoprire anche i ruoli di play e ala piccola. È dotato di un ottimo tiro da tre punti e grande visione di gioco.