Successo di Mikaela Shiffrin sulla svedese Holmer. Tracollo azzurro, solamente Azzola termina la gara
Alla fine a vincere è stata la pista Stelvio, osannata da atleti e tecnici per essersi presentata in grande spolvero malgrado un tempo da lupi allo slalom di Coppa del Mondo svoltosi stamattina, recupero di quello non disputato a Zagabria.
L’esito della gara ha detto che le veterane non hanno intenzione di arrendersi (in fondo, Maria Riesch conduce la classifica assoluta di Coppa e Marlies Schild due zampate vincenti le ha già date), ma è indubbio come le nuove generazioni dello sci femminile stiano guadagnando terreno.
Non solo perché è arrivato il sesto successo in carriera della diciottenne americana Mikaela Shiffrin, capace di aggiudicarsi nettamente il duello con la fuoriclasse austriaca Marlies Schild, l’atleta più vincente di ogni tempo tra i pali stretti, ma perché basta dare uno sguardo alle date di nascita delle prime 15 classificate per rendersene conto.
La squadra azzurra dà quello che può, che al momento è pochino.
Ottimo l’11° posto in rimonta ottenuto dalla bergamasca Michela Azzola, miglior risultato in carriera, ma l’attesa conferma di Chiara Costazza, fresca campionessa italiana, è sfumata dopo pochi secondi nella seconda manche.
Classifica slalom Coppa Mondo: 1. Mikaela Shiffrin (Usa) 2:00.41, 2. Maria Pietilae Holmner (Swe) 2:00.54, 3. Nastasia Noens (Fra) 2:01.03, 4. Bernadette Schild (Aut) 2:01.15, 5. Marie-Michele Gagnon (Can) 2:01.52, 6. Marlies Schild (Aut) 2:01.55, 7. Michaela Kirchgasser (Aut) 2:01.72, 8. Anna Swenn-Larsson 2:01.75, 9. Barbara Wirth (Ger) 2:01.76, 10. Frida Hansodotter (Swe) 2:01.85, 11. Michela Azzola (Ita) 2:01.97.
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