Calcio e disabili con Briantea 84
Nasce la “Quarta categoria”

Con il calcio d’inizio di Javier Zanetti e Giancarlo Antognoni si è ufficialmente aperto il progetto “Quarta Categoria”, promosso dalla società Calcio21 e sposato da Figc, Lega Nazionale Dilettanti e Csi.

Sarà il primo torneo di calcio a sette rivolto ad atleti con disabilità intellettiva – in avvio domani per ora solo in Lombardia – ed è stato presentato in Senato a Roma, alla presenza del presidente Pietro Grasso e di tutti i partner istituzionali coinvolti. Tra i promotori dell’iniziativa, grazie anche alla partnership avviata all’Eracle Sport Center di San Fermo della battaglia con Fondazione Milan, c’è anche la Briantea 84. La squadra canturina è una delle iscritte al campionato: le altre formazioni sono Calcio 21, Sporting4E, Tukiki, Cascina Biblioteca, Ossona Calcio, Gea Ticinia Novara e Fuorigioco e si sfideranno sempre a Football City, sui campi del centro sportivo di Piazza Tirana a Milano.

«Non nego che inizialmente ho visto degli ostacoli – ha detto Carlo Tavecchio, presidente della Figc-, poi grazie al confronto con Pancalli e con il Csi il progetto ha preso vita. Ringrazio la Lega nazionale dilettanti che darà forma al progetto e spero che questo seme nato in Lombardia possa germogliare anche nelle altre regioni».

Ogni formazione, composta da calciatori affetti da ritardi cognitivi o problematiche fisiche, è stata adottata da otto club di serie A. I partecipanti scenderanno in campo con i kit ufficiali di Milan (Briantea84), Inter (Sporting4E), Cagliari (Fuorigioco Mantova), Genoa (Calcio 21), Udinese (Vigna Real), Sassuolo (Tukiki Minerva), Fiorentina (Ossona) e Lazio (Gea Ticinia Novara).

Per la Briantea84 esordio domani alle 14 contro il Vigna Real. Partirà in via sperimentale anche la Quinta Categoria, una sorta di “serie B” – la Briantea 84 avrà una squadra anche in questo campionato - pensata per un livello calcistico più basso.