Como Women ad altezza Milan e senza subire gol

Un punto importante, quello portato a casa dal Como Women contro il Milan a Seregno, uno 0-0 che tiene la squadra di Marco Bruzzano in piena zona playoff, nel campionato di calcio di serie A femminile, con 7 punti in 4 partite e un +3 proprio sulle avversarie rossonere.

La partita contro il Milan di Maurizio Ganz è stata ben interpretata dal Como Women, che ha giocato alla pari nel primo tempo e saputo soffrire nella ripresa, soprattutto nei minuti finali quando le avversarie hanno lanciato molti palloni in area, ma trovato la difesa sempre pronta.

Un aspetto che mister Bruzzano ha sottolineato a fine gara: «Questa è la prima partita in stagione in cui non abbiamo incassato gol, e ci tengo a rimarcarlo. La squadra ha fatto un passo avanti notevole, giocando contro un avversario forte come il Milan che a mio avviso vale uno dei primi tre posti – le sue parole – e ha saputo giocare in maniera ordinata e soprattutto concedere poco alle nostre rivali. È vero che nel finale abbiamo un po’ sofferto, ma onestamente non ricordo grandi occasioni loro e anzi se avessimo sfruttato meglio qualche ripartenza avremmo anche potuto segnare».

Como Women che, nonostante il buon inizio in campionato, veniva dalla batosta forse inaspettata in Coppa Italia, dove era stata eliminata perdendo 6-3 sul campo del Napoli: «Non ci ha fatto piacere prendere sei gol, questo è indubbio – ha sottolineato Bruzzano – ma allo stesso tempo ho visto grande voglia da parte delle ragazze di riscattare immediatamente quello stop, il giorno dopo eravamo subito tutti pronti e carichi per l’allenamento, abbiamo analizzato la partita e le ragazze si sono allenate al meglio».

Da sottolineare ancora una volta se ce ne fosse bisogno la splendida prova del capitano, Giulia Rizzon, che ha giocato con un piccolo problemino fisico ed è stata sostituita da Mina Bergersen a metà ripresa, uscendo tra gli applausi del “Ferruccio”: «Giulia aveva un piccolo fastidio a un tendine, sapevamo che forse non avrebbe terminato la gara, ma le abbiamo chiesto uno sforzo, e lei è stata bravissima, come sempre. È uscita quando davvero non ce la faceva più, ora speriamo non sia nulla di serio».