Como Women: «Un grande risultato in una A d’elite»

Donne De La Fuente: «È un risultato che mi rende davvero felice, in un percorso al Como Women che era già stato bellissimo il primo anno»

Il Como Women prosegue nella sua imbattibilità nella seconda fase. A salvezza già conquistata la squadra di De La Fuente è stata capace di rimontare due reti al Tardini di Parma, contro un avversario con l’acqua alla gola e che aveva bisogno di vincere per mantenere speranze di salvezza.

Un Como che ha reagito a un primo tempo poco brillante, con una ripresa nella quale la doppietta di Linberg ha riequilibrato il risultato sul 2-2 dopo il 2-0 della prima frazione.

«Non è stato difficile preparare questa partita – le parole di mister Sebastian De La Fuente – perché io sin dall’inizio della poule salvezza avevo detto che il nostro obiettivo sarebbe stato quello di salvarsi all’ultima giornata. Per fortuna la salvezza è arrivata prima, ma la nostra mentalità rimane quella di lottare ogni partita per cercare di vincerla, inoltre penso sia un obbligo morale quello di dare sempre il massimo anche nel rispetto del torneo intero».

Oltre a questo, il Como Women si è assicurato con questo risultato il settimo posto generale in campionato, il secondo nella poule salvezza dietro all’imprendibile Sassuolo: «Penso sia davvero un grande risultato, perché abbiamo giocato davvero in una serie A d’élite, con squadre molto forti mentre noi eravamo l’unica neopromossa. È un risultato che mi rende davvero felice, in un percorso al Como Women che era già stato bellissimo il primo anno con la promozione dalla B alla A».

Contro il Parma come detto è stato un primo tempo difficile: «Loro hanno giocato bene e ci hanno messo davvero in difficoltà nel primo tempo, andando al doppio vantaggio con merito. Nella ripresa ho provato a modificare qualcosa, nelle zone del campo dove avevamo sofferto di più, e le cose sono andate meglio. È stato bello vedere la reazione delle ragazze, che nel primo tempo sicuramente erano rimaste colpite dal brutto infortunio subìto da Pavan, che ha avuto una distorsione al ginocchio ancora da valutare».

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