Como, Bellemo e Gabrielloni
«Pensiamo subito all’Olbia»

Alessandro Bellemo, centrocampista del Como, guarda già avanti dopo il 2-2 contro il Grosseto: «C’è parecchia delusione, ma mercoledì abbiamo un “bonus” che dobbiamo sfruttare, contro un’Olbia in salute e di cui abbiamo rispetto». Ma il pareggio, inutile nasconderlo, è una grossa delusione per tutti: «Abbiamo avuto un calo mentale nella ripresa, nel primo tempo abbiamo dimostrato che fisicamente stavamo benissimo. Peccato, l’avevamo incanalata nel verso giusto, ma abbiamo concesso due episodi favorevoli a un’avversaria che certamente poteva fare male, ma che prima del gol non ci aveva mai impensierito».

In sostanza, per Bellemo «c’è delusione, avremmo meritato di vincere. Ma se è finita 2-2, significa che qualcosa non è andata bene».

Ora si volta pagina, cercando di sfruttare il recupero: «Guardiamo avanti, non c’è tempo per piangerci addosso. Il nostro è un gruppo che ha a cuore quello che fa. Avremmo potuto dare una “botta” al campionato, ci rifaremo mercoledì in una partita che si presenta più difficile rispetto a quella contro il Grosseto. Si deve andare oltre alla difficoltà fisica, ogni partita è un jolly, una finale e dovremo affrontarla come se fosse la partita decisiva per la promozione. Ma noi siamo abituati a soffrire».

La nona rete in campionato di Alessandro Gabrielloni non porta molta gioia all’attaccante del Como: «Abbiamo buttato via due punti. L’approccio è stato positivo, abbiamo fatto sessanta minuti perfetti. Complimenti al Grosseto, che ha trovato due gol molto belli».

Il recupero contro l’Olbia, si prepara da sé: «Mercoledì c’è una partita difficile, dobbiamo andare a recuperare i punti persi in Sardegna. Ormai non è un risultato che determina le motivazioni della squadra, visto che ci giochiamo tanto e gli stimoli devono arrivare comunque».