Como calcio
Martedì 08 Febbraio 2011
Franco, parla il capitano
"Ora dobbiamo vincere"
"Reggio Emilia è una tappa importante. Resta sempre un po' di rammarico, perché stiamo giocando bene, ma poche volte raccogliamo quanto meritiamo. Se le prestazioni sono queste, le vittorie arriveranno"
«E' ora di cominciare a vincere - dice il nuovo capitano del Como - a Reggio abbiamo dato un segnale, ma ancora non basta».
- Situazione molto simile all'anno scorso: pochi gol fatti, poche vittorie in casa, tanti arrivi al mercato di riparazione. Come sarà la volata salvezza?
«L'anno scorso gli acquisti di gennaio sono stati determinanti. Ora mancano dodici partite, e sono certo che i nuovi saranno ugualmente importanti. Poche storie, ora conta solo far punti, vincendo il più possibile. La salvezza è a 40 punti, forse po' meno».
- Però il Como ancora non vince...
«Reggio Emilia è una tappa importante, perché abbiamo dimostrato che siamo entrati nell'ottica giusta, della squadra che lotta per un obiettivo. Resta sempre un po' di rammarico, perché stiamo giocando bene, ma poche volte raccogliamo quanto meritiamo. Se le prestazioni sono queste, le vittorie arriveranno».
- E' solo il gol il problema del Como?
«In casa il campo non ci aiuta, ed è un fattore non trascurabile. Poi è ovvio che davanti serva più concretezza, più cattiveria. Non parlo degli attaccanti, chiunque si trovi in area deve avere più determinazione».
-Febbraio terribile con Spezia, Sorrento e Gubbio: come ne uscirà il Como?
«Sono tre partite importanti, affrontiamo tre squadre tra le più complete del girone. In casa abbiamo sempre fatto fatica a vincere, ma le prestazioni ultimamente non sono mai mancate. Andiamo per gradi: domenica c'è lo Spezia, all'andata siamo andati in vantaggio e potevamo anche vincere. Credo sia una squadra alla nostra portata».
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