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Como calcio
Venerdì 30 Settembre 2011
Il Como in vetta
trova lo sponsor
Il marchio Enerxenia ha firmato l'accordo per un anno: il nome sulle maglie già da lunedì contro il Foggia. Giorni decisivi anche per gli assetti societari
Venerdì intanto c'è la prima scadenza importante del campionato, quella relativa al pagamento degli stipendi e dei contributi degli ultimi due mesi della scorsa stagione, maggio e giugno. La società ha assicurato di aver sistemato la questione già mercoledì: è importante che questo avvenga, altrimenti si rischiano punti di penalizzazione. E rovinare il brillante avvio di stagione a questo punto sarebbe un delitto.
A proposito di pagamenti e questioni societarie, ancora si attende di capire quale sarà realmente il destino del Calcio Como. Savino Tesoro ha ribadito la sua intenzione a entrare in società, intenzione che a quanto pare sarebbe già stata messa nero su bianco con un accordo firmato, una sorta di contratto preliminare che sancirebbe la volontà di acquisire il 16% delle quote di un socio e il 16% dell'altro socio, ovvero Di Bari e Rivetti.
Si sa che Di Bari e Rivetti non la vedono allo stesso modo, non è un mistero ormai da giorni, anche se nessuno si sbilancia apertamente. Rivetti sta cercando di comporre un gruppo di comaschi da porre come alternativa ai Tesoro. Avrebbe chiesto tempo, anche oltre i termini pattuiti, ma dall'altra parte non sembra esserci più molta voglia di attendere ancora. L'unica cosa certa è che non si potrà tergiversare ancora molto. Tesoro rimanda ogni commento, ma visto che il suo apporto in termini economici - parliamo ovviamente di Savino Tesoro, non del figlio Antonio che nel Como ha un altro ruolo, quello di consulente di mercato, e che non entrerebbe tra i soci, almeno non ora - c'è già stato, visto anche che i risultati sul campo stanno arrivando, è difficile pensare che un'eventuale rinuncia, obbligata o meno, possa non avere conseguenze sul Como. E, senza entrare nel merito delle questioni personali, rovinare la situazione attuale e le prospettive che si stanno aprendo a livello di risultati sarebbe davvero un'assurdità.
Tra l'altro, la stessa posizione di Di Bari, in caso l'ipotesi Tesoro fallisse per opposizione del suo socio, potrebbe essere rimessa in discussione. Non è detto che il presidente se la senta di continuare ancora senza garanzie certe. Insomma, sono giornate delicate. Intanto, lo sponsor c'è. Ed è comunque una buona notizia.
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