Como calcio
Domenica 26 Febbraio 2012
La crisi del Como
Media da paura
Che non sia decisamente più il caso di pronunciare la parola play off, tutto sommato, non è novità solo di oggi. Un obiettivo che ormai da un pò il Como ha smesso, forse anche mentalmente, di inseguire
Che nove punti dal confine dei play out siano comunque, pur con tutto l'allarmismo del mondo, un margine notevolmente sicuro, è al momento altrettanto indiscutibile. Oddio, se già le cose dovessero non andare bene nel recupero di mercoledì a Ferrara con la Spal la distanza potrebbe accorciarsi di un altro punto. Ma non è questo, onestamente, un problema che si possa porre in questo momento.
<+G_NERO>MEDIA DA ULTIMO POSTO - <+G_TONDO>Per quanto quello che è successo negli ultimi due mesi, guardando i numeri, parla di una squadra da ultimissimo posto in classifica. E due mesi, otto partite, non sono poche. Sono un quarto di campionato. Una parte consistente di stagione, in cui il Como ha totalizzato quattro punto. Quattro.
<+G_NERO>IL PROBLEMA SINIGAGLIA - <+G_TONDO>E allora, qual è il problema? Evidentemente tanti, purtroppo. E se nelle partite andate male fuori casa, male dal punto di vista del risultato, tutto sommato ci sono state delle diversità più evidenti - dall'approccio totalmente sbagliato, a episodi sfavorevoli precisi, alle rimonte clamorose degli avversari vedi Monza o Avellino, gare immediatamente precedenti a questa crisi e forse, chissà, già primi segnali di pericolo non sufficientemente presi in considerazione, visto che si era tra la fine di novembre e l'inizio di dicembre -, viceversa nelle partite in casa ci sono delle allarmanti similitudini.
<+G_NERO>CALO FISICO E MENTALE - <+G_TONDO>Il Como in casa dura mezz'ora, massimo un tempo. Poi è un'altra squadra. La poca freschezza atletica è stata evidentissima in alcune occasioni, sabato con il Pisa si è vista anche una stanchezza mentale preoccupante. Che poi possa essere figlia dello stesso problema, può essere vero. Si è detto tanto del lavoro atletico fatto in queste settimane, ma quando se ne vedranno i frutti? Non dimentichiamoci che la tenuta sui 90 minuti, con la ricerca della vittoria fino all'ultimo, è stata fondamentale in più occasioni nella prima parte della stagione.
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