Altri controlli medici per Cerri. Ma il rientro è ancora in forse

Il trauma cranico rimediato in allenamento impedisce all’attaccante di lavorare con il pallone

Quando il Como potrà tornare ad avere Alberto Cerri è ancora una domanda a cui non c’è una risposta certa, perlomeno sino a ieri.

Il colpo che l’attaccante ha subìto alla testa, scontrandosi in allenamento con Abildgaard ormai tre settimane fa prima della partita con lo Spezia, non ha avuto conseguenze gravi ma ha comunque richiesto una gestione molto cauta.

Un trauma cranico di lieve entità che non impedisce di svolgere una vita normale, ma che, per chi la testa deve usarla, vieta comunque di esporsi a possibili rischi.

Si sa che Cerri in questi giorni deve sottoporsi ad altri controlli che a questo punto dovrebbero certificare il fatto che possa riprendere ad allenarsi regolarmente.

Il giocatore ha comunque continuato a presenziare al campo, non è rimasto completamente fermo, ma ha dovuto svolgere un lavoro limitato.

Nel corso di questa settimana si capirà se Longo potrà tornare ad averlo a disposizione quantomeno per qualcuna delle tre partite in programma la settimana prossima: domenica il Como sarà a Cittadella, mercoledì 27 ospiterà la Sampdoria al Sinigaglia e domenica 1 ottobre sarà di nuovo in trasferta, a Bari.

© RIPRODUZIONE RISERVATA