Andreucci passo record
«Ma io penso alla squadra»

L’obiettivo è anche suo, personale. Antonio Andreucci ha davanti a se’, ora, la possibilità di ottenere il suo risultato migliore. «Il mio record di punti? 79, due anni fa. E 75 l’anno scorso». Fate due calcoli, il Como è a 63, e davanti ci sono ancora nove partite... Ma è solo un particolare aspetto di tutto quello che da qui alla fine potrebbe accadere, e che l’allenatore si prepara ad affrontare con un principio ben saldo in testa. Ovvero che «il calcio si fa ogni giorno». E ogni giorno, da agosto a oggi, si è fatto del resto passo dopo passo anche il suo Como. Una costruzione che secondo Andreucci non è ancora terminata. «No, non ancora. Ci sono aspetti da perfezionare, per esempio la gestione di certe fasi della partita. Anche con il Castellazzo, per dire, sul 3-0 abbiamo mollato un attimo e avrebbe potuto essere pericoloso. Dunque, visto come siamo cresciuti dall’inizio a oggi, visto che ne siamo capaci, io sono certo che ci sia ancora della strada da percorrere. Anzi, ci deve essere. E c’è ancora il tempo per riuscirci».