Banchini insiste
«Spariti dopo il rigore»

«Fino a lì, fino a quel 35° minuto, avevamo dominato la partita. Invece no, invece non si deve e non si può pensare che l’arbitro ce l’abbia con il Como»

«I panni sporchi si lavano in casa», dice Marco Banchini il giorno dopo la sconfitta di Novara. Il che, evidentemente, fa presupporre che qualche panno da lavare ci sia. E’ tanta, però, anche la voglia di sfogarsi da parte del tecnico per una sconfitta che lo ha fatto arrabbiare parecchio.

«La squadra purtroppo ha perso la testa e la lucidità dopo aver subìto il primo gol. L’ha vissuto come un’ingiustizia, si è pensato a reclamare, si è reagito negativamente anziché tornare a fare quello che stavamo facendo fino a quel momento. Perchè fino a lì, fino a quel 35° minuto, avevamo dominato la partita. Invece no, invece non si deve e non si può pensare che l’arbitro ce l’abbia con il Como, bisogna reagire giocando non protestando».

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