Caso Ambrosini, interviene Porro
«Non condividiamo le sue parole»

Un comunicato in cui il Como prende le distanze dalle parole di Cesare Ambrosini, che nel dopopartita con il Mantova la settimana scorsa aveva criticato l’atteggiamento dei tifosi allo stadio e aveva affermato che “i veri tifosi sono quelli che stanno fuori”, riferendosi anche ai ragazzi colpiti dal provvedimento di Daspo. Il comunicato è stato pubblicato in serata sul sito del Como. «Vogliamo confermare, semmai ci fosse ancora la necessità, che la società è stata, è e sarà sempre dalla parte dei tifosi... Noi siamo - si legge ancora - lontano anni luce da tutte le persone che vogliono strumentalizzare parole non dette o magari parole dette male, lontano anni luce da quelle persone che si ispirano alla violenza, lontano anni luce da quelle persone che non rispettano le regole anzi le sfidano con metodi incivili.

Per questi motivi non condividiamo il concetto espresso dal nostro giocatore Cesare Ambrosini, espresso sicuramente in un’ottica costruttiva ma in modo concitato e confuso, condizionato dalla tensione del post partita, confermando che, nel rispetto delle regole comportamentali, la discussione e i relativi “provvedimenti” tra società e giocatore rimarranno all’interno della società stessa. Tutto ciò perché pensiamo che i tifosi veri sono tutte le persone presenti e non presenti alle partite, che amano il Como veramente».

Nello stesso comunicato il Como annuncia che il biglietto per gli abbonati di curva in occasione della partita di Coppa Italia con il Renate costerà solo 1 euro.

A Orsenigo intanto è arrivato un nuovo giocatore, già annunciato nel fine settimana. Si tratta dell’esterno sinistro Luca Barlocco, 19 anni, della Juventus, arrivato in prestito sino a fine stagione.