Cessione del Como
La firma fra sette giorni

Oggi era una delle date possibili, con tanto di appuntamento già fissato in uno studio notarile milanese. Ma già si era ipotizzato uno slittamento

Bisognerà attendere la prossima settimana. La chiusura della trattativa per la cessione del Como è in dirittura d’arrivo, ma per il traguardo bisognerà aspettare ancora qualche giorno. Oggi era una delle date possibili, con tanto di appuntamento già fissato in uno studio notarile milanese. Ma già si era ipotizzato che potesse essere necessario uno slittamento, come in effetti è accaduto.

La chiusura della trattativa non è in discussione, a questo punto c’è la ferma volontà da entrambe le parti di arrivare a una conclusione il prima possibile. Ieri c’è stata una lunga riunione fino a sera, a cui hanno preso parte i legali oltre a Massimo Nicastro ed Enrico Garau, terzo membro del cda insieme ai due soci nonché rappresentante della parte di Roberto Felleca. Sotto esame c’è il contratto, una quarantina di pagine, con tutte le varie clausole. Formalità, che richiedono però un esame accurato. Oltre alle ultime cose da sistemare anche in termini finanziari.

«L’appuntamento dal notaio sarà giovedì o venerdì della prossima settimana», ha spiegato Nicastro. Che per impegni presi da tempo farà rientro in questi giorni negli Stati Uniti, lasciando al suo legale la procura per la firma definitiva. La data precisa si conoscerà presumibilmente lunedì, anche in base alla disponibilità di tutti, visto che non sono poche le persone coinvolte, con qualcuno che dovrà arrivare anche dall’estero.

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