Colella felice:«Era una prova difficile
Grande dimostrazione di maturità»

Vittoria, primo posto e tanta soddisfazione per Colella dopo il successo azzurro sul Pordenone.

Il tecnico del Como sottolinea soprattutto la difficoltà dell’impegno perché l’avversario si è rivelato molto tenace: «Siamo primi e siamo contenti, ma ora conta poco essere primi, secondi o terzi. Questa partita dimostra soprattutto che non c’è nulla di facile in questo campionato e che la classifica non conta niente. Più difficile di quella contro il Renate? Certamente, perché il Pordenone veniva da tre sconfitte consecutive e avversari così rendono la vita dura a tutti, anche perché in tutte le squadre ci sono giocatori validi». Vincere, dopo aver subìto il pareggio su rigore, non era così scontato: «È la cosa che più mi è piaciuta. La reazione che abbiamo avuto dimostra la crescita dei ragazzi: subìto un rigore a dir poco dubbio, non c’stata una reazione scomposta. Nessuno ha cercato alibi, tutti con grande determinazione hanno dato un contributo per la vittoria. È una dimostrazione di maturità e di crescita. C’è qualità in questa squadra e possiamo sfruttarla ancora meglio».

Magari a Novara, nella grande sfida di domenica: «Dico la verità, è una partita che mi preoccupa meno di questa. Ce la giocheremo come sempre, senza esasperare l’attesa, consapevoli che si tratta di un avversario forte. Il cuore però c’è e lo mettiamo sempre: questa è la cosa più importante».

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