Como, in casa e fuori
rendimento uguale

Dieci giornate alla fine del campionato. Cinque partite da giocare in casa e altrettante in trasferta, il che per il Como non fa poi molta differenza. Anzi, dopo la partita di sabato con la Spal, la squadra di Gattuso ha un cammino esattamente uguale tra le gare interne ed esterne. Un fatto decisamente insolito. Oltre agli stessi punti conquistati, diciotto sia in casa che fuori, è assolutamente identico anche il rendimento: quattro vittorie, sei pareggi e quattro sconfitte.

Il Como, dunque più che dal calendario dipende da se’ stesso. In un solo caso, a Benevento, la partita è stata realmente condizionata da fattori diversi dal gioco e dall’atteggiamento in campo. E tutto sommato non conta nemmeno troppo la posizione di classifica degli avversari, vista la distribuzione dei successi: si è vinto a Brescia più facilmente che a Vicenza, è stato più semplice battere il Perugia del Pordenone.

Quello che conta è capire come sta il Como adesso. Capire se la brutta prova con la Spal sia effettivamente solo una questione di stanchezza, e i motivi per pensarlo ci sono, o se effettivamente certe assenze importanti possono condizionare in maniera pesante il rendimento di una squadra che comunque ormai di qualità ne ha dimostrate tante.