Como, che spettacolo
la festa dei Pesi Massimi

L’onda lunga della promozione in B: in tanti si sono radunati a Cantù per osannare Porro, Sabatini e Dolci

Se la passione per una squadra si misurasse con il numero di foto scattate con i protagonisti della stagione, allora il Como potrebbe star tranquillo. La campagna abbonamenti sarebbe sicuramente un successo e lo stadio, probabilmente, sarebbe pieno in ogni ordine di posto tutte le volte.

Perché, a giudicare dal numero di selfie scattati, autografi firmati, pacche sulle spalle e abbracci distribuiti ieri sera alla festa dei “Pesi Massimi” al Caffecchio di Cantù, per il Como ora c’è un amore smisurato.

Era la festa finale, il saluto dei tifosi per i tifosi, visto che la squadra è in vacanza da una settimana. Ma c’era chi in vacanza c’è già stato come il direttore sportivo Giovanni Dolci e il tecnico Carlo Sabatini – un mister così tarantolato non si era mai visto - o chi ci andrà come il presidente Pietro Porro, accolto al Caffecchio da un boato.

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