Como, niente derby e inizio di domenica

Il Como esordirà in campionato la sera del 20 agosto, alle 20.30, a Venezia. Sono finalmente uscite ieri le date delle prime tre giornate di campionato.

Ed è ora scritto nero su bianco, oltre al fatto già certo che la partenza sarebbe stata regolare, che nelle prime tre giornate si disputeranno soltanto otto incontri e non dieci. Quindi, per ora, il Lecco non parte e nemmeno la squadra “X”, che in questo momento sarebbe il Brescia. Perciò niente derby nel turno infrasettimanale del 29 agosto.

Il programma

Tornando al programma, il Como sa per ora che giocherà appunto nella serata del 20 e poi esordirà invece in casa di sabato sera, il 26, con la Reggiana, sempre alle 20.30.

La partita che aprirà il campionato si giocherà come previsto venerdì 18 agosto e sarà Bari-Palermo. La prima giornata sarà spalmata tra il venerdì e la domenica, così come la seconda, in cui però sei gare su otto sono programmate per il sabato sera. Il terzo turno, invece – che si giocherà tra martedì 29 e mercoledì 30 con quattro gare a serata - non interessa dunque il Como: niente derby, che si recupererà più avanti come le altre cinque gare che salteranno nei primi tre turni.

Non è ancora detto, però, che si entri a pieno regime anche nella quarta giornata, per quanto la programmazione diffusa ieri possa farlo pensare.

In realtà potrebbe anche dipendere da un possibile anticipo della decisione del Consiglio di Stato, ipotesi emersa negli ultimi giorni. La data prevista per la decisione finale è ancora quella del 29 agosto, ma si è parlato anche di un possibile anticipo alla settimana precedente, il 22.

In ballo a questo punto ci sono i ricorsi di Reggina e Perugia. I calabresi contestano la loro esclusione, gli umbri contestano l’ammissione del Lecco. Se pare difficile che proprio in extremis entrambi possano avere ragione, c’è comunque anche solo sulla carta una piccolissima percentuale di possibilità.

In ogni caso, soltanto a quel punto l’organico di serie B sarà certo al cento per cento.

Ma non è comunque l’ultimissimo passo, perché poi – anche se si tratterà di una questione solo formale quindi molto rapida perché la graduatoria è già pronta – il Consiglio federale dovrà ufficializzare le riammissioni.

Probabilmente solo una, quella del Brescia. Ci sono poi da considerare anche le possibili deroghe che saranno concesse sul mercato a chi ha dovuto aspettare più degli altri per sapere in che categoria avrebbe giocato.

Già un successo partire

È comunque già un successo quello ottenuto dalla Lega di B di poter far partire il campionato quasi regolarmente. Ed è senz’altro più facile riuscire a far recuperare un numero ridotto di partite, che possono anche essere giocate non contemporaneamente, piuttosto che riprogrammare tre se non quattro turni per intero.

Quello che è certo, a questo punto, è che il derby del Lario non sarà giocato sicuramente prima che i blucelesti non avranno recuperato le altre due gare precedenti, quindi ci sarà da attendere qualche settimana.

Prima della sosta del 9 e 10 settembre il Como giocherà dunque solo tre partite: oltre alle due già programmate ci sarà poi la trasferta a La Spezia nel primo weekend di settembre.