Cutrone per un Como sempre più su

Patrick Cutrone c’è, e c’è anche il centrocampista Paolo Faragò, che arriva dal Cagliari. Duplice colpo del Como in queste ultime ore, per un organico che sta sempre più acquisendo importanza e ribalta. Il tutto nella settimana che dovrebbe portare anche all’inserimento tra i giocatori convocati di Cesc Fabregas.

A occupare le prime pagine ora è soprattutto l’arrivo di Patrick Cutrone. Un colpo che il Como ha trattato davvero con grande riservatezza, e che ha sorpreso un po’ tutto l’ambiente, anche chi a Como Cutrone lo conosce bene.

Cinque punte in rosa

E oltre all’importanza che riveste l’ingaggio dell’attaccante a livello tecnico, c’è il grande valore personale che per lui può rivestire questa scelta di indossare la maglia della sua città. Una maglia che il giocatore non ha mai vestito, perché sin da bambino ha mosso i suoi primi passi calcistici con i colori del Milan.

L’arrivo di Cutrone alza, sulla carta e agli occhi di tutti, ancora di più gli obiettivi del Como. E adesso è legittimo anche chiedersi quali saranno le prime scelte per Gattuso, con cinque punte a disposizione.

Un imbarazzo in cui vorrebbero trovarsi in tanti, peraltro. Con Cerri e Mancuso in vantaggio su Gliozzi e Gabrielloni nella corsa al posto da titolare, c’è comunque qualcuno che dovrà fare spazio a Cutrone. Valutazioni che saranno fatte nei prossimi giorni. Per ora, non c’è alcuna trattativa concreta per l’uscita di alcun attaccante, ma a questo punto non è detto che tutti restino, soprattutto chi ha reali prospettive di giocare di meno.

Intanto l’annuncio ufficiale dell’ingaggio del nuovo attaccante, che arriverà dal Wolverhampton a titolo definitivo con un contratto triennale, sarà dato solo a pratiche concluse.

E trattandosi di trasferimento internazionale non è scontato che le cose si concludano entro lunedì, giorno della partita con il Brescia. Cutrone ieri si è incontrato con il Como per perfezionare i dettagli dell’accordo, e prestissimo si unirà al gruppo.

Ma a ore è attesa anche la comunicazione dell’ingaggio di Paolo Faragò, ventinovenne centrocampista in arrivo dal Cagliari. Un’altra delle ultime pedine mancanti, dunque, è stata sistemata con questa scelta maturata negli ultimi giorni.

Faragò cominciò nel settore giovanile del Novara, dove restò poi per cinque stagioni in prima squadra, tra l’altro compagno di quello che ora sarà il suo dg, Charlie Ludi. Un giocatore, perciò, che sia Ludi che Gattuso conoscono bene. Dal gennaio 2017 al gennaio 2021 giocò poi in serie A nel Cagliari, quindi sei mesi al Bologna e poi la stagione scorsa metà stagione ancora in Sardegna e la seconda metà nel Lecce.

Un altro triennale?

Anche Faragò dovrebbe firmare un triennale, a titolo definitivo, completando così il centrocampo, da cui sta per partire Kabashi verso la Reggiana.

A questo punto l’ultima, e probabilmente l’unica, casella ancora da riempire dovrebbe rimanere quella del portiere. Per quanto Ghidotti abbia cominciato bene, c’è comunque l’intenzione di affiancargli un elemento probabilmente più esperto.

L’ultima voce è ancora quella di qualche giorno fa, relativa al tedesco Loris Karius, ex Liverpool. Ma a questo punto non si può escludere alcuna sorpresa.