Dolci ricordi Como: batti ancora la Ternana

Il successo della passata stagione significò salvezza, ora bisogna confermare il buon momento

Vignali, Da Cunha, Chajia. Sono le tre firme apposte alla vittoria sulla Ternana che solo quattro mesi fa siglava la matematica salvezza del Como, con tre gol nel giro di un quarto d’ora.

Una salvezza per certi versi assolutamente scontata, che fu però festeggiata con sollievo oltre che con una vittoria nettissima. Fu anche, per sua stessa ammissione, la partita che diede a Fabregas la spinta definitiva per ritirarsi dal calcio giocato, ma questo è un altro capitolo.

In ogni caso, la Ternana è un avversario che restò in qualche modo nella storia della scorsa stagione. E oggi può tornare a esserlo, se il Como riuscirà a festeggiare la sua prima vittoria casalinga di questo campionato. La curiosità è tanta, perché dopo la sosta ormai tradizionale di inizio settembre è come se le cose ricominciassero da capo.

È vero che tutti i punti contano allo stesso modo, ma è inevitabile che le partite di agosto costituiscano una sorta di rodaggio. Condizioni fisiche ancora da affinare, integrazione dei nuovi giocatori ancora da completare.

Da oggi invece la stagione prende inevitabilmente una piega diversa, anche nel giudicarla dall’esterno. E il Como a questo momento si presenta dopo la vittoria conquistata a La Spezia, a chiusura di un’escalation che ha portato a migliorare partita dopo partita nel trittico iniziale. Allo stesso modo, ora sono più giudicabili anche le scelte di Moreno Longo, che può avere certamente una visione più piena e completa della situazione e un parco di scelte ora più omogeneo.

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