Gattuso: «Il ko del Renate
ci ha dato una spinta in più»

«La squadra ha letto bene la partita, ha sfruttato le occasioni create, è una squadra matura. Il match contro la Pergolettese l’avevamo preparato così»

E’ visibilmente soddisfatto mister Jack Gattuso al termine della partita. E non potrebbe essere altrimenti perché il suo Como ha dimostrato a Crema di essere una squadra matura e ormai pronta a provare a vincere questo benedetto campionato di C. La sconfitta del Renate contro l’Albinoleffe ha dato ancor più vigorìa al Como. «Si, indubbiamente, il risultato del Renate ci ha dato un’ulteriore spinta per cercare i tre punti e portarci così a +5». Non è stato però facile. «Lo sapevamo che contro la Pergolettese non sarebbe stato facile, è una squadra che gioca bene al calcio e che ha messo in difficoltà molte squadre. E non era facile venir qui e fare una partita importante come la nostra, giocando ogni tre giorni. Loro avevano avuto qualche giorno in più di riposo (non avendo giocato domenica contro la Pro Sesto ndr), avrebbero potuto avere maggiori energie».

La squadra è parsa sicura: «Devo dire che abbiamo tenuto il campo benissimo per tutti e 90’ i minuti, tranne gli ultimi dieci dopo aver subìto il 2-1. Ma credo che il nostro non sia stato un calo fisico, forse un po’ di ansia. La squadra ha letto bene la partita, ha sfruttato le occasioni create, è una squadra matura. Il match contro la Pergolettese l’avevamo preparato così, la squadra sta rispondendo sempre bene sotto tutti i punti vista. E oggi ho fatto anche un po’ di turnover, un minimo, mi tacciano sempre di far giocare i soliti (ride,ndr)».

Cinque punti di vantaggio rappresentano una fuga? «No, ma cinque punti rappresentano un vantaggio importante, ora abbiamo un piccolo margine di errore. Ma il campionato è ancora lungo, non è il momento dei calcoli». Rispetto alla gara di andata si è visto un Como in grande crescita. Dove potete ancora migliorare? «Quando siamo andati in testa alla classifica, poi avevamo sempre accusato degli scivoloni, mi riferisco a quelli di Pistoia e di Lecco. Oggi non è capitato e questo è un bel segnale. Tuttavia per rimanere lassù dobbiamo migliorare…».

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