Il Como a Ciserano
Non può sbagliare

La necessità di non fallire - né oggi, né domenica – per arrivare poi allo scontro diretto contro il Mantova (almeno) in questa situazione

La necessità di non fallire - né oggi, né domenica – per arrivare poi allo scontro diretto contro il Mantova (almeno) in questa situazione. Ossia con 2 punti di svantaggio. Con questa premessa, il Como è chiamato a rifarsi dell’inaspettato pareggio interno contro l’Olginatese. Ospite dei bergamaschi del Ciserano, la squadra di mister Banchini non ha vissuto una settimana semplice.

La società è intervenuta pesantemente, con richiami forti e generali. L’ha fatto l’amministratore delegato Roberto Felleca, l’ha fatto Ninni Corda. In ballo ci sarebbero anche il blocco dei rimborsi e altre misure restrittive. Chiaro che si aspettino tutti una reazione della squadra che, evidentemente, ha ancora tutte le carte in regola per poter ambire al primo posto sfuggito domenica scorsa.

Nella corsa a due, come è ben chiaro da tempo, fondamentale sarà lo scontro diretto tra Como e Mantova del 10 febbraio al Sinigaglia. Il calendario è simile, visto che entrambe dovranno affrontare squadre di bassa classifica: Ciserano e Villa d’Almè il Como, Olginatese e Ambrosiana il Mantova. È fondamentale, per il Como, che la situazione non cambi, visto che è difficile prevedere passi falsi della capolista. E la partita di oggi è tutt’altro che scontata: il Ciserano è in un buon momento - come lo era l’Olginatese -, ha cambiato ritmo e in panchina è guidata da un allenatore come Porrini che ha conosciuto il calcio vero.

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