Il Como in campo lavora
«Sorpresi ma non molliamo»

Il Como continua a lavorare a Sondalo. La notizia del fallimento ha sospreso il gruppo di giocatori e staff tecnico, ma non ha scalfito la volontà di lavorare: «Devo dire anzi che sabato dopo la notizia la squadra ha svolto uno dei migliori allenamenti da quando siamo al lavoro. Un grande prova di professionalità», dice mister Gallo. Lui stesso fatica a farsi una ragione di questa situazione. «Sono stato in campo anch’io per vent’anni, so che cosa può passare nella testa dei giocatori. Per questo davanti a loro ho chiesto al presidente quello che loro volevano sentirsi dire. E al momento la situazione è abbastanza tranquilla, o comunque di attesa. Ci sono state fornite spiegazioni e rassicurazioni molto chiare, c’è anche molta fiducia nel ricorso. E poi ho chiesto, ma so che sarà così, al presidente e alla società di farci sentire sempre la loro presenza, perché per la squadra questo è importantissimo. La voglia del presidente di continuare a lottare per sistemare le cose è stata di incentivo a tutti». I giocatori incontreranno domani in ritiro l’avvocato Calcagno dell’Associazione calciatori. «Abbiamo già avuto comunque le prime spiegazioni piuttosto chiare – dice Fietta -, naturalmente è difficile dire che cosa ciascuno dei miei compagni possa pensare. Ci vuole anche un attimo di tempo per metabolizzare una notizia che comunque ci ha sorpreso».