Il Como presenta
la richiesta per la B

Il Como è tra le società di Lega Pro che presenteranno la domanda per essere ammesse alla serie B, dove c’è ancora un posto vacante. Quello che sembrava dover spettare al Novara e che invece le norme, così come rielaborate lunedi dal Consiglio federale, hanno precluso alla società piemontese.

La società azzurra ha diverse carte in regola per poter puntare a un buon piazzamento nella lista di quelle che presenteranno la richiesta. Conta in buona parte il piazzamento in classifica dell’anno scorso - il 50% - e qui c’è chi sta meglio ma anche molti che stanno peggio. Considerando anche che altre possibili rivali pericolose - vedi ad esempio Cremonese o Lecce - non potranno fare richiesta per lo stesso motivo che ha bloccato il Novara, ovvero penalizzazioni per illecito sportivo negli ultimi cinque anni.

Per quanto riguarda gli altri parametri conta per il 25% la storia sportiva della città - e qui il Como è messo bene - ma per il restante 25% pesa il pubblico pagante delle ultime cinque stagioni. E su questo sono in vantaggio altri club, tipo Vicenza e Pisa, al momento le due squadre favorite per essere ripescate.

La società ha già comunque reperito le garanzie per i 200.000 euro che vanno presentate per integrare la fidejussione - in serie B sono 800.000 e non 200.000 -, garanzie che vanno esibite già al momento della domanda. L’esito positivo della richiesta non è probabilissimo, ma vale la pena provarci. E il Como ha deciso di farlo.