Il progetto Como4Como decolla da Villa Olmo

Non era un luogo banale, quello scelto dal Calcio Como per presentare Como4Como agli imprenditori comaschi: la sala di Villa Olmo tra gli allestimenti di Miniartextil, la mostra di opere d’arte tessili che aprirà sabato. Simbolico: una piattaforma per Como (come dice il nome) che deve partire dai gioielli del territorio per allargare e far fruttare il suo brand e i suoi derivati.

La proprietà del Como, la Djarum dei fratelli Hartono, ha affiancato l’attività sportiva a questa parallela, riguardante il business, da cui trarre finanze da dividere su piani diversi della causa: lo ha detto ieri Monjack, un simpatico signore inglese, di quelli che hanno tutti i tic tipici di chi ha il fiuto per gli affari. Dunque: il 50% del ricavato di questo business andrà al club; il 25% alla fondazione che si occupa di fare solidarietà, o di comunque ricavare danaro a favore della città; il 25% ai partner, cioè imprenditori, che sposeranno la causa e collaboreranno con il Como. Tutto questo Monjack lo ha spiegato agli imprenditori presenti ieri a Villa Olmo, sotto l’ombrello di Confesercenti, di Confindustria e di Confcommercio.