Il refrain di Longo: «È un buon punto. E che pesa tanto»

È un punto che vale, quello del Como a Ferrara. Tra assenze e motivazioni del nuovo arrivato, Massimo Oddo, non era facile, per i lariani, riuscire a tornare a casa con un risultato positivo.

Ed è questo, in sintesi, il pensiero di mister Moreno Longo. «Confermo – ammette – che venire qui e non perdere non era affatto semplice. Questo è un buon punto e pesa tanto perché era uno scontro diretto. Da questo si capiva l’importanza della partita. Ripeto: era importante uscire da qui con un risultato positivo, ci siamo riusciti dopo un avvio brutto, non positivo».

Longo conferma di aver sofferto i ferraresi almeno nella prima parte di gara. Annuisce. «Assolutamente sì. Abbiamo sofferto la Spal e la sua aggressività data dalla motivazione nei primi 20’. Sapevamo che loro avrebbero approcciato la partita in questo modo e così è stato. Fa rabbia non aver contrapposto la nostra tattica che avevamo preparato ma poi devo fare i complimenti ai ragazzi per ciò che è stato lo sviluppo della gara».

Il Como è partito in sordina, ma poi ha fatto il suo gioco. Longo rimarca: “Dopo un inizio del genere non era facile mantenere lucidità ed equilibrio e risalire la china, creando problematiche alla Spal e ribattendo colpo su colpo. Ci siamo riusciti. Per questo c’è da fare i complimenti ai ragazzi perché, dopo i primi 20’, hanno saputo reagire, lottare, rimettere in sesto la partita».

Il gol della Spal ha cambiato il piano partita. Ma, soprattutto, il Como ha dovuto adeguarsi ad un dettato tattico imprevisto. «Come sempre – rimarca Longo – il piano gara ha avuto uno sviluppo particolare. In pratica abbiamo dovuto modificare qualcosa poiché la Spal arrivava sempre prima sulle seconde palle. Loro giocavano con una palla lunga su La Mantia con Nainggolan che veniva sotto. Stavano creando qualche problema sulle seconde palle, qualche pericolo di troppo ed allora abbiamo dovuto adottare una contrapposizione tattica diversa».

Lo sviluppo del match è stato ben preciso. Il gol di Gabrielloni ha pareggiato i conti e nella ripresa, nonostante le assenze, il como ha meritato il punto. Chiusura del mister dei lariani: «È un punto che vale, lo ribadisco. Complimenti ai ragazzi per ciò che hanno dato, per la reazione avuta dopo un inizio non positivo e complimenti perché siamo riusciti a tornare a casa con un risultato positivo. Su campi come questo di Ferrara non era, e non è mai facile».