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Giovedì 21 Gennaio 2016
Kukoc: «Voglio la salvezza
e un posto agli Europei»
Il nuovo giocatore del Como ha le idee chiare
La grinta e la determinazione non gli mancano. Tonci Kukoc ha voglia di giocare e di mettersi in mostra, vuole che si parli di lui non solo perchè è uno a cui piace dire quello che pensa - «ma tutti mi dicono che in Italia è meglio non farlo...» -, o perchè è pieno di tatuaggi o perchè è cugino - «e non nipote, come invece scrivono in tanti», di un giocatore di basket ultrafamoso nel mondo. «Io sono un buon giocatore, e sono qui per dimostrarlo», spiega in un italiano dal forte accento slavo ma estremamente preciso nell’esprimere quello che vuole dire.
Tonci, venticinque anni, è un giocatore del Como da oggi. Contratto breve, sino alla fine della stagione. «Poi se il Como resterà in B vedremo. Ma io sono assolutamente certo che le possibilità di salvarsi ci siano. Anche perchè non sono venuto qui per passare il tempo o per andare a spasso a Milano. Io ho bisogno e voglia di giocare, per me è importantissimo dare il meglio e aiutare il Como a salvarsi. Il mio obiettivo è questo, anche per poterne raggiungere un altro a cui tengo tantissimo: andare in Francia con la mia Nazionale agli Europei. E per arrivarci voglio fare il meglio possibile con il Como, e arrivare a un risultato importante come la salvezza». Di se’ stesso giocatore dice che «posso giocare su tutta la fascia sinistra, ho fatto quasi sempre l’esterno nel 3-5-2, quindi sia in fase offensiva che difensiva». La sua esperienza italiana non è lunghissima, un anno e mezzo al Brescia e poi questa stagione. In mezzo, un campionato al Cska Sofia. «A Sofia ho giocato in Europa, è stato importante. Però l’Italia mi piace. Giocare qui, anche in serie B, è certamente più prestigioso e più impegnativo che in altri paesi. Ho avuto per esempio quest’anno offerte dalla Russia, ma l’Italia è veramente un altro palcoscenico. È più bello. E se voglio competere per la Nazionale giocare in Italia mi dà una chance sicuramente migliore».
L’intervista a Tonci Kukoc su La Provincia di venerdì 22 gennaio
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