La B come la a a 5.000
A Como saranno 2.500

La B si adegua alle regole della serie A. Resta la regola del 50%, vietate le trasferte

La serie B sceglie la strada già tracciata dalla Lega di serie A. Come previsto del resto ormai dall’altro ieri, per le prossime due giornate di campionato anche in B la capienza degli stadi non potrà superare i 5000 spettatori.

Ferme restando ovviamente quelle che sono le decisioni precedentemente prese dal Governo, che impongono di non superare il 50 per cento della capienza totale dell’impianto, con l’ingresso riservato ai soli possessori di Super Green pass.

Per il Como, e per i suoi tifosi, cambia in pratica solo il fatto di non poter seguire dal vivo la squadra sabato in trasferta a Cremona, questo perché nella decisione presa dalle due Leghe è prevista anche la chiusura dei settori ospiti.

Una misura cautelare in più, per evitare gli spostamenti di gruppi numerosi di tifosi, evitando ulteriori possibilità di trasmissione del virus, come si legge nel comunicato divulgato ieri dalla Lega di serie B. Che già martedì aveva avvertito le società dell’intenzione di intraprendere questa scelta, un passo peraltro prevedibile dopo quello che era già stato deciso in serie A.

Solo per il Como e per altre poche società di B di fatto le cose non cambiano. Ovverosia per quegli impianti che comunque avrebbero già ospitato un numero di spettatori non superiore ai 5000: il Sinigaglia, con la capienza limitata al 50 per cento, ne può contenere esattamente la metà: 2500.

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