La Befana è azzurra: il Como benefico

Eroi, scelti dalla gente. Eroi nella vita quotidiana, lasciando da parte per una volta il campo. Il Como prima di Natale ha lanciato questa campagna sui suoi canali social, chiedendo ai tifosi di nominare persone che particolarmente si distinguono nella vita di ogni giorno, aiutando gli altri o cercando comunque di superare grandi difficoltà personali. Per poter regalare loro un Natale speciale.

La campagna lanciata dal Como si è estesa anche al di fuori dei confini locali e nazionali, per scelta della società che ha voluto ampliare l’eco dell’iniziativa, arrivando a raccogliere segnalazioni da diverse parti del mondo. E sono state selezionate dieci persone per un’iniziativa abbastanza unica nel suo genere, soprattutto in chiave così internazionale. Anche perchè i destinatari dei regali sono stati chiamati direttamente da due testimonial d’eccezione, Patrick Cutrone e Cesc Fabregas.

Tra le persone selezionate, in mezzo a tante storie diverse, ci sono anche due nomi comaschi. Si tratta di Paola Ruffini, presidente della cooperativa Ancora, e di Daniela Matarazzo, presidente dell’associazione comasca Aiuto alla vita. L’Ancora si occupa di dare opportunità a persone disabili tramite inserimento nel mondo del lavoro, in particolare nel settore della ristorazione, e ha beneficiato di merchandise Como4Como per i ragazzi, di un abbattitore nuovo e di casse bluetooth per l’attività della cooperativa stessa. Aiuto alla vita si occupa di aiutare giovani madri in difficoltà: il regalo per loro, oltre a una donazione per l’associazione, è stato un computer nuovo e un viaggio sulle Dolomiti.

Sempre in Italia, Cutrone ha telefonato anche a Francesca Orsini, presidente dell’associazione siciliana Anime del Sud, dedicata all’ospitalità per animali abbandonati: per loro è arrivato dal Como un Iphone nuovo e una fornitura per un anno di cibo per gli animali.

Cesc Fabregas ha telefonato a Declan, di St Louis, negli Stati Uniti. Un ragazzo che soffre di autismo a cui è stato regalato un viaggio a Como insieme alla sua famiglia, insieme a un computer e a una maglia del Como. Una vacanza sul lago di Como è stata regalata anche a Mabel, di Los Angeles, una mamma in difficoltà a cui il Como regalerà anche l’affitto per un anno. E poi Jamie, nel Regno Unito, che ha creato un’associazione per raccogliere fondi a favore di un reparto di pediatria: Fabregas gli ha annunciato l’arrivo di un Ipad, una maglia del Como e 10.000 sterline per la sua associazione.