La storia del tiktoker Nana e i suoi 24mila palleggi

«La gente come noi non molla mai», poche volte un motivetto ha calzato così a pennello per descrivere la parabola di un personaggio. Gilbert Nana, venticinquenne star di TikTok e nuovo attaccante della Valbasca, società di Lipomo iscritta al campionato di Terza categoria, ha fatto di questa canzone uno slogan diventato virale sui social, perché lui nella sua vita non ha davvero mai mollato.

Una fuga attraverso diversi stati dell’Africa, un pericoloso viaggio nel mar Mediterraneo, l’arrivo in Italia, la quotidianità in strada e poi, di colpo, la notorietà sul web: la storia di Gilbert è una di quelle da film hollywoodiano, uno di quei percorsi da lasciare a bocca a aperta. «La mia esperienza è una favola – racconta Nana -. Sei anni fa scappai dal Camerun, casa mia, pellegrinando per ben 8 nazioni, mi stabilii in Libia dove iniziai a lavorare nei campi. In seguito però sono riuscito a salpare per l’Italia. Ricordo quel viaggio, non fu facile, tante persone non ce la fecero, io invece arrivai a destinazioni e cominciai a girare senza una meta».

I primi anni nel nostro paese non sono facili per Gilbert che però anche grazie al calcio è riuscito a salvarsi: «Giunto qui non sapevo la lingua, non conoscevo nessuno. Per diversi mesi ho dormito in strada, ma in cuor mio non ho mai mollato e attraverso il calcio sono riuscito a diventare qualcuno».

Lo sport, un’ancora di salvezza per Nana: «Ho giocato in Eccellenza e Promozione con Verbania e Sondrio, grazie al pallone ho conosciuto meglio la cultura italiana, ho imparato la lingua, mi sono fatto cresimare, ho preso la patente e conseguito l’esame di terza media».

Da calciatore a star dei social da milioni di like e visualizzazioni il passo non è stato tanto breve: «A causa di un grave infortunio al ginocchio per un anno sono stato costretto in sedia a rotelle. Io fermo non so stare, allora ho iniziato a fare palleggi di testa. La cosa è diventata virale così mi sono allenato e ho fatto il record mondiale di palleggi con la testa, 24000 in due ore, mi sto allenando per arrivare a 30000».