La targa di Beretta
consegnata al Como

Ieri a Bregnano il tifoso del Como Riccardo Porta, conosciuto come “Portino”, ha consegnato al tecnico Giacomo Gattuso un regalo: si tratta della targa “Centro Sportivo Mario Beretta” che lo stesso tifoso raccolse da terra fuori dal centro sportivo due anni fa, e che dopo parecchio tempo adesso, è stata consegnata nelle mani del tecnico affinché a sua volta lo dia alla società perché sia conservata in sede come omaggio al passato.

La vicenda racconta del filo doppio che lega ogni tifoso alla storia del club. Nomi che potrebbero essere ingialliti dal tempo, sbiaditi al passare degli anni. Ma che nel calcio invece sopravvivono luminosi.

Orsenigo, per ogni tifoso del Como, è un nome magico che riporta a ricordi di cavalcate sportive ma soprattutto a un certo modo di fare calcio, un settore giovanile che sfornava piccoli campioni a ripetizione dove maestri capitanati da Mino Favini creavano calciatori ma soprattutto uomini. Mario Beretta è stato il presidente-papà che ha impersonificato di più la figura del dirigente-tifoso, e che fu ai vertici della società in due fasi storiche del Como, sempre caratterizzate da promozioni e vittorie.