La volatona del Como
In cinque per la serie B

Ogni partita è un passo in più e un ostacolo in meno, anche se si perde. Saggiamente lo ricordava l’altro giorno il dg del Como Carlalberto Ludi: nonostante le due sconfitte il primo posto è ancora nelle mani dei ragazzi di Gattuso e altre due tappe sono alle spalle.

La settimana prossima il Como e i suoi avversari conosceranno meglio le date di questa volata finale, quando il Consiglio direttivo della Lega Pro in programma giovedì 1 aprile ridisegnerà il cammino, una mossa necessaria per smaltire i recuperi.

Si arriverà dunque perlomeno alla prima domenica di maggio, annullando il turno infrasettimanale di metà aprile che sarà invece destinato appunto a recuperare. Ma il count down può già partire, e il confronto tra i percorsi delle squadre che possono ambire al successo può già regalare spunti interessanti.

Innanzitutto, c’è l’anomalia di un diverso numero di partite da affrontare: prendendo in considerazione le prime cinque, sono ben tre le squadre che hanno a disposizione una gara in più e sulla carta la possibilità di raccogliere tre punti in più.

Per questo è opportuno inserire anche il Lecco, oltre a Pro Vercelli, Alessandria e Renate: perchè i blucelesti, come il Como e il Renate, devono giocare sette partite contro le sei delle due piemontesi. E può essere un particolare determinante, se non per la vittoria del campionato quantomeno per la corsa al secondo posto, altro obiettivo importantissimo in chiave playoff.

Gli scontri diretti rimasti tra le prime cinque sono solo due: uno riguarda il Como, che alla penultima giornata riceverà al Sinigaglia l’Alessandria, e l’altro sarà Pro Vercelli-Lecco, al quart’ultimo turno. E saranno partite importanti non solo per i risultati in sé ma anche per l’eventualità di dover ricorrere a classifiche avulse.

La graduatoria finale per ogni posizione, compreso il primo posto, in caso di parità sarà decisa in primis proprio dall’esito degli scontri diretti: il Como è in vantaggio con il Renate, avendo vinto entrambe le partite, e momentaneamente con l’Alessandria dopo il successo per 0-2 dell’andata al Moccagatta. È in svantaggio invece con la Pro Vercelli e - per quanto sia oggettivamente molto improbabile che il distacco dai blucelesti possa essere annullato visto che si tratta di sette punti - con il Lecco.

Difficile dire, scontri diretti a parte, chi abbia in questo momento il cammino più semplice. Tutto è ancora in gioco in ogni zona della classifica. Il Como ora deve affrontare tre squadre che corrono per i playoff, poi avrà il Livorno, che effettivamente vista la situazione potrebbe anche già essere matematicamente retrocesso.

Nel frattempo ci sarà però anche l’Olbia che invece è in pienissima corsa salvezza