Mercato chiuso o sorprese? L’unico in uscita resta Faragò

Mercato chiuso o ci si deve ancora attendere qualche sorpresa da qui alla chiusura di venerdì sera? Difficile dirlo. Perché in realtà gli obiettivi, in termini di ruoli, che il Como si era posto all’inizio dell’estate sono stati tutti centrati.

Il dg Charlie Ludi aveva elencato con precisione le necessità, e una dopo l’altra le pedine desiderate sono arrivate. In molti casi anche velocemente, l’unica trattativa che ha richiesto un po’ di tempo in più è stata quella di Simone Verdi. Ma anche questa si è chiusa positivamente.

In tutto sono arrivati nove giocatori, di cui cinque in difesa – Semper, Cassandro, Barba, Curto e Sala -, due a centrocampo, Abildgaard e Kone, e per l’attacco Verdi e Mustapha.

È ancora presto per dire, però, che sia finita qui, anche se non ci sono precisi segnali su altre trattative. Si era vociferato di un possibile acquisto importante dall’estero, senza che però siano emerse indicazioni più dettagliate. Non si può escludere in ogni caso che questi prossimi giorni possano portare qualche sorpresa.

Potrebbe restare, a differenza di quanto si diceva qualche settimana fa, anche Filippo Scaglia, sulle cui tracce si era messo il Catanzaro ma la trattativa non è proseguita. In uscita resta invece Paolo Faragò, che proprio per questo non è mai stato convocato da Moreno Longo ed in attesa di una proposta convincente.