Nicoletti batte il Milan
Ma è calcio virtuale

Da giorni ci occupiamo degli Esport, come unica frontiera per tenere desta l’attenzione degli sportivi e regalare qualche sfida virtuale davanti al teleschermo. E ieri, tra un Gp di Formula 1 e una gara di ciclismo, è arrivato anche il Como. Grazie a Comotv, il potale della società, che grazie all’apporto di una società specializzata di Napoli (che organizza “Il torneo dei sogni Pes”) ha mandato in onda la partita tra il Milan di Sacchi dell’88-91 e una formazione azzurra del Como chiamata Legend 84-87, ma fondamentalmente rappresentata da 8 undicesimi della formazione del 1984-85 (quella che vinse a Milan per davvero, per 2-0 nella famosa partita sotto la neve) arricchita da Maccoppi, Borgonovo e Nicoletti, con quest’ultimo che però non faceva parte di quel triennio.

Come è andata? Che ha vinto il Como 2-1. Doppietta proprio di Nicoletti. E gol del Milan realizzato da Gullit, tutto nel primo tempo. Come funziona? Non ci sono giocatori da remoto con joystick in mano. La partita va avanti da sola, e si svolge in base ai dati che sono stati forniti al database del computer. Un po’ taroccati, evidentemente: perché se quel pur leggendario Como batte la squadra più forte del Milan della storia, quello di Gullit e Van Basten, senza neve e tacchetti speciali stavolta, ma dominando virtualmente, beh qualche aiutino ci sarà pur stato. Due tempi da 10 minuti reali, mentre il tempo scorreva più velocemente a formare i 90’.

Il primo gol di Nicoletti (in campo con l’11) su lancio di Muller, al 21’, e conclusione solo davanti a Seba Rossi, rasoterra; raddoppio al 26’ su cross di Matteoli e incornata di Nico-gol. Rete del Milan al 45’ di Gullit da fuori area. Sinnqui i dati di cronaca. Ma certo la cosa più divertente sono stati i particolari grafici, ricercati sino all’ossessione