Sabatini, il mister senza paura
«Un passo per volta, funziona»

L’allenatore del Como affronta con serenità la nuova stagione e aspetta rinforzi

Sembra di averlo lasciato il giorno prima. Con lo stesso sorriso ottimista, con la stessa tranquillità spontanea, con lo stesso equilibrio con cui partita dopo partita ha attraversato dritto dritto i play off fino alla serie B.

Carlo Sabatini, del resto, lo dice subito. «La nostra filosofia deve essere quella dell’anno scorso. Un passo alla volta, senza preoccuparci di altro che non sia quello che dobbiamo affrontare al momento». Qualche giorno di vacanza in Croazia, «più che altro per stare con la mia famiglia», molto spesso a Como anche in questo mese seguito alla partita di Bassano, il mister sa che alla sua squadra mancano dei pezzi importanti, ma non se ne lamenta, non se ne preoccupa - almeno all’esterno - non ha altra fretta che non sia quella di rimettersi al lavoro.

«Non siamo dei pazzi, ci mancherebbe. La consapevolezza che affrontare la serie B non sia una passeggiata ce l’abbiamo. E sappiamo tutti che dal mercato devono arrivare ancora un bel po’ di rinforzi validi. Ma siamo in sintonia, io, il ds e la società. Tutti quanti ci giochiamo molto quest’anno in serie B e vedrete che la squadra sarà certamente sistemata in maniera tale da poter essere all’altezza della situazione».

Concretizziamo subito, mister. Primi desideri da soddisfare? «Servono giocatori in tutti i reparti. Dalla porta all’attacco. Un portiere per forza di cose. Vorrei un paio di difensori veloci, in generale vorrei qualche giocatore già un po’ esperto di questa categoria».

Confermato il modulo, il 3-5-2. «Sì, la squadra sarà costruita con questa idea. Lavoreremo principalmente su questo modo di giocare che l’anno scorso ci ha dato soddisfazioni e risultati. Quindi anche sul mercato si opererà su questa linea. Ciò non toglie che all’occorrenza si possa cambiare, la mia idea di base è questa». Quindi, concretezza e semplicità. Niente voli pindarici su trequartisti o tridenti. Un centrocampo compatto, tre difensori centrali solidi, e grande importanza ai giocatori di fascia. «Infatti ci servirà anche un buon esterno in rinforzo ai nostri».

© RIPRODUZIONE RISERVATA