Como, il Cagliari fa paura
Ma tutto è ancora possibile

L’allenamento mattutino, sarà determinante per le scelte di mister Cuoghi sulla squadra da schierare contro il Cagliari. Perchè ci sono dubbi e cambiamenti che per motivi vari troveranno soluzioni solo dopo aver visto e seguito tutti, fino all’ultimo.

«Come affrontare il Cagliari? Tenendo ben presente quello che dico sempre. Cioè che in questo campionato in partita secca tutti possono battere tutti. Chiaro che la situazione condiziona, e che le forze non sono tutte uguali. Però pensare che qualcuno vada in campo convinto di aver già perso, questo non mi sembra sia mai accaduto. E non accadrà».. L’unica certezza espressa dal tecnico alla vigilia è quella relativa al trio di difesa. Come già annunciato prima di Bari, giocherà Giosa anzichè Cassetti. Per un turn over programmato in vista delle tre partite in una settimana.

In mezzo al campo tornerà Bessa, e la sua posizione dipenderà dalla disponibilità o meno di Cristiani. Nel senso che se Cristiani - alle prese con una tendinite, ma non in condizioni tali da non essere convocato - sarà in grado di giocare, in questo caso Bessa occuperà il ruolo di centrale, affiancato da Basha e appunto Cristiani come mezze ali.

Viceversa - e in questo momento è l’ipotesi che sembra più probabile - se Cristiani restasse fuori, giocherebbe centralmente La Camera, con Bessa avanzato nel ruolo di mezz’ala. Da scegliere anche chi giocherà sulla sinistra: potrebbe tornare in campo Cech al posto di Marconi, sempre in chiave di alternanza nelle tre partite.

Incognite in attacco, dove anche Ganz non sta benissimo. Ma nonostante tutto rinunciare a lui è sempre un po’ rischioso, e le sue condizioni non sono tali da impedirne l’impiego. Probabile che al suo fianco stavolta giochi Pettinari. Un assetto diverso potrebbe avere anche l’attacco - ha spiegato il mister - nel caso a centrocampo ci sia Cristiani. Quindi con una linea centrale più votata a inserirsi in velocità e a offendere. In questo caso con Ganz potrebbe tornare in campo Lanini, per un assetto in un certo senso simile a quello proposto con la Pro Vercelli, quando alle spalle di Ganz è stato schierato Ghezzal.