Como, proprio non c’è verso
Gattuso non ritorna “a casa”

Avrebbe dovuto essere una sorta di braccio operativo di Centi, ma resterà al Novara.

Giacomo Gattuso e il Como, appuntamento rimandato. Jack per quest’anno resterà a Novara, rispettando il contratto che lo lega ancora per un’altra stagione alla società in cui ha trascorso peraltro tantissimi anni della sua carriera. Due campionati da giocatore e ben tredici da allenatore, intervallati dal campionato in cui sedette sulla panchina del Como.

Un rapporto molto forte, che Gattuso ha scelto di rispettare sino alla sua scadenza. Per ragioni professionali ma anche umane, le stesse che gli avevano fatto prendere seriamente in considerazione l’ipotesi di poter tornare “a casa”, accettando la proposta di Giancarlo Centi e Carlalberto Ludi, che gli hanno prospettato l’idea di riportarlo nel Como con il ruolo di allenatore della Berretti ma anche di direttore tecnico del vivaio. Una sorta di braccio operativo di Centi.

E Jack questa strada l’ha considerata e meditata, anche per il rapporto personale di amicizia che lo lega sia a Centi che a Ludi, oltre che per la validità del progetto che il Como sta costruendo. E, ovviamente, per il rapporto speciale che lo unisce alla maglia biancazzurra e alla tifoseria comasca.

Si è incontrato, ha parlato, ha meditato. La premessa, però, che anche Ludi e Centi hanno sempre saputo, era che dall’altra parte c’era comunque un impegno da rompere. Con una società, il Novara, con cui sia Jack che il ds del Como hanno un rapporto ovviamente molto forte avendoci trascorso tanti anni. E dunque la decisione è stata quella di non mancare di rispetto agli impegni già presi. Decisione confermata, senza commenti da parte di Gattuso. Anche perché se le cose per il Como andranno come si spera il discorso potrebbe riaprirsi in un futuro nemmeno troppo lontano.

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