Como: un pirotecnico
finale di mercato

Le operazioni chiuse con il difensore Agyakwa dal Watford e dell’attaccante Rosseti dall’Ascoli (ex Juve). Confermato Magrini nel ruolo di esterno, ufficializzata la partenza di Kouadio. Restano Raggio Garibaldi e Sbardella.

Tre nuovi arrivi nelle ultime ore di mercato. È arrivato il sì per Andrea Magrini, che sarà l’alternativa che il Como cercava per il ruolo di esterno destro. Ma è arrivato anche un altro rinforzo per l’attacco: dall’Ascoli il ventiseienne Lorenzo Rosseti. Ed è proprio quest’ultimo, con una trattativa definita nelle ultime ore della giornata, il colpo per così dire a sorpresa. In aggiunta, c’è un altro giovane difensore, Derek Agyakwa, nazionalità olandese, ma arriva in prestito dall’Inghilterra, dal Watford, classe 2001.

E alla fine di questo mercato sono quindi nove i nuovi arrivi, tra ingaggi a titolo definitivo e prestiti: Arrigoni e Dkidak i primi due, quindi gli inglesi Bansal e Walker, nei giorni scorsi Bertoncini e Ferrari, e ieri in chiusura appunto Magrini, Rosseti e Agyakwa. E c’è ancora aperta l’ipotesi di tesserare anche Matty Foulds, il difensore ventiduenne in prova da qualche giorno, svincolato dall’Everton.

Una novità ulteriore quindi per l’attacco, e si tratta di un giocatore che è riuscito negli anni scorsi anche ad attirare l’attenzione di società importanti. Cresciuto nel settore giovanile del Siena, Rosseti proprio con il Siena ha esordito in B a 19 anni, con ventisette presenze e sei gol.

Una stagione importante che lo ha portato a essere acquistato dalla Juve, che lo ha poi girato in prestito all’Atalanta in serie A. È rimasto poi contrattualmente legato alla Juve, giocando in serie B con il Cesena, quindi un anno nel Lugano, ed è poi stato ceduto all’Ascoli nel 2017. Punta centrale o ala sinistra, può essere certamente un supporto importante in questa stagione, che per lui è la prima in serie C dopo aver frequentato solo categorie superiori. Ha firmato con il Como un contratto di un anno.

Per il ruolo di esterno destro, invece, la scelta è dunque caduta su Andrea Magrini. Che è riuscito a conquistarsi il posto dopo che da diverso tempo ormai si allena con la squadra. Magrini, 23 anni, si è svincolato quest’estate dal Chievo, che ne deteneva il cartellino da cinque anni. La sua carriera è stata segnata nell’ultimo anno da un infortunio al ginocchio, lesione del legamento crociato nel febbraio del 2019, quindi ormai parecchi mesi orsono. Ma chiaramente la situazione non gli ha più consentito, dopo il lungo stop per il recupero, di tornare in campo. Era questo il dubbio che ha tenuto in sospeso la decisione del Como, che ha comunque voluto dare tempo al giocatore di provare. E alla fine è arrivato il sì. Magrini arriva dal settore giovanile del Cesena, ha giocato due stagioni in serie D con il Romagna Centro quindi a vent’anni è arrivato a essere titolare in serie C, prima con il con Ravenna e poi con il Pontedera, squadra con cui giocava nel momento dell’infortunio.

In fase di uscita, invece, il movimento è stato decisamente minore. Ufficiale il già annunciato passaggio di Jean Enrico Kouadio al NibionnOggiono, solo per questa stagione, per consentirgli di trovare spazio e fare un po’ di esperienza.

Nessuna novità invece per Raggio Garibaldi, Sbardella e Ferrazzo, che a questo punto potrebbero restare nel Como come fuori lista. Condizione che non è impedita dalle regole, ma loro non potranno giocare. In realtà, allo stato attuale nella lista un posto per uno di loro ci sarebbe, considerando che ai ventiquattro si può aggiungere un 2001, cioè il giovane Agyakwa. Ma quel posto potrebbe essere riservato a Foulds.

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