E ora cosa rischia il Como?
Tutto dipende dalle garanzie

Il mancato rispetto dell’accordo con la Federazione potrebbe aprire un contenzioso sull’affiliazione e di conseguenza sull’iscrizione al prossimo campionato

Quali conseguenze potrebbe avere per il Como il mancato rispetto del pagamento dei stipendi? Nel comunicato si legge un «a condizione che entro lunedì 12 giugno l’operazione sia completata» relativamente all’assenso da parte della Federazione di poter fare a meno della fidejussione a copertura delle spettanze della nuova società per gli ultimi mesi della stagione 2016/2017 e ottenere comunque l’affiliazione alla Figc.

Del resto, di procedure necessarie per l’aggiudicazione del titolo sportivo, l’affiliazione appunto, si parla in maniera molto chiara già nel bando d’asta, con riferimento alla normativa in cui sono citate tutte le condizioni necessarie. Non solo, nel bando è anche molto chiaro il passaggio in cui si spiega che «dall’azienda oggetto di cessione» è esclusa tra l’altro «la fidejussione già versata per l’iscrizione al campionato 2016-17 che l’aggiudicatario dovrà sostituire con altra equipollente».

Carta canta, e questa carta era pubblica da mesi visto che la prima asta si è tenuta a dicembre, ed è in mano alla nuova società perlomeno dall’inizio del mese di marzo, visto che l’asta decisiva si è tenuta il 16 dello stesso mese. Perchè aspettare l’ultimo momento? Certo, non sarebbe stato possibile anticipare tutti i pagamenti degli stipendi, giugno compreso. Ma la situazione era arcinota. Anche se c’è ancora tempo per evitare conseguenze che rischierebbero di essere disastrose. Ma tutto ora dipende dalla Federazione e soprattutto dalle garanzie che presenterà il Fc Como sia per la stagione passata, sia per quella futura.

Ma è chiaro che solo una società affiliata alla Federazione può iscriversi a un campionato...

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